mercoledì 27 dicembre 2023

Il murales di Fastweb “Close the Gap Peace is our Future”

“Close the Gap. Peace is our Future”. E’ questo il nuovo messaggio che da oggi compare sul murales di Fastweb realizzato dallo street-artist Giulio Gebbia, in arte Rosk, nel 2021 a Milano in via De Castillia, 20. Ideato con il messaggio “Close the Gap, Open your Future” per sottolineare l’urgenza di eliminare tutte le distanze - i “gap” - che creano disuguaglianze per costruire una società sempre più inclusiva e più equa per tutti, il murales ora si trasforma e si fa portavoce di un messaggio di Pace. 

Sulla spinta della situazione internazionale e dei numerosi conflitti nel mondo, Fastweb ha deciso di lanciare alla collettività un messaggio forte per esortare le persone a lavorare insieme per colmare i “gap” e costruire la Pace, così essenziale per far fiorire la fratellanza tra i popoli del mondo. Fastweb ha deciso di sostenere Save the Children - l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro - diffondendo un messaggio che restituisca fiducia in un futuro di speranza e di possibilità per tutti, soprattutto per le nuove generazioni, simboleggiate dai due bambini del murales mentre spingono muri solo apparentemente inamovibili per ridurre la distanza che li divide.

E sono proprio i bambini, simbolo di un futuro che è assolutamente necessario proteggere, a catalizzare il messaggio di Pace del murales perché sono loro, i più fragili, a pagare il prezzo più alto nei conflitti e a subire gli effetti devastanti della guerra, che lo street-artist Rosk ha voluto rappresentare sul murales.

“Attraverso la reinterpretazione artistica del nostro murales vogliamo lanciare un nuovo potente messaggio che riaffermi il valore assoluto della Pace per creare le condizioni affinché tutti abbiano la possibilità di poter costruire il proprio futuro con serenità” ha affermato Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb. “Supportando Save the Children vogliamo pertanto far risuonare ancora più forte il nostro appello per costruire tutti insieme una società di Pace”.

Per aiutare i bambini che soffrono in ogni angolo del mondo a causa dei conflitti, Fastweb effettuerà una donazione di 50mila euro al Fondo Emergenze per i Bambini di Save the Children per portare un aiuto concreto e contribuire ad alleviare le sofferenze dei più piccoli. Maggiori informazioni sulla collaborazione tra Fastweb e Save the Children, che proseguirà anche nel corso del 2024, sono disponibili al seguente link Fastweb Open Your Future - Fastweb dove, chi lo vorrà potrà anche donare direttamente per sostenere gli interventi dell’organizzazione a favore dei bambine e delle bambine nelle zone di conflitto.

lunedì 18 dicembre 2023

Fastweb tra le prime società in Europa per Standard Ethics

Fastweb si dimostra ancora tra le aziende più sostenibili in Italia ed Europa secondo Standard Ethics, l’agenzia internazionale di rating in ambito ESG (Environmental, Social e Governance), che ha alzato l’Outlook dell’azienda da “Stabile” a “Positivo” mentre rimane confermato il rating di sostenibilità “EE” (Strong) e il rating atteso di lungo periodo a “EE+” (Very Strong) sulla base di una visione nel medio e lungo periodo positiva.

Il rating, basato sull’analisi e sulla valutazione degli aspetti di governo societario, ambientali e sociali, è stato assegnato a Fastweb per aver saputo sviluppare una governance della Sostenibilità ispirata alle indicazioni dall’Onu, dall’Ocse e dall’Unione Europea, con particolare riguardo alle sfide ambientali, perseguendo obiettivi di neutralità climatica allineati agli accordi internazionali sul clima e verificati secondo standard elevati.

Il rating è stato anche attribuito sulla base delle policy avanzate di cui l’azienda si è dotata su specifici temi, come le differenze generazionali, l'identità di genere, la multiculturalità, i conflitti di interessi, la concorrenza, la fiscalità e l'ambiente di lavoro. Inoltre, il Codice Etico aziendale è stato aggiornato anche in riferimento all’evoluzione tecnologica e all’arrivo dell’Intelligenza Artificiale e dei suoi possibili impatti in ambito ESG.

La conferma del rating ricevuto riconosce la solidità degli impegni portati avanti da Fastweb per la comunità e per l’ambiente attraverso investimenti ed azioni tangibili e in linea alle migliori indicazioni internazionali ESG. L'evoluzione positiva dell'Outlook, inoltre, attesta la robustezza delle strategie di sostenibilità a lungo termine dell’azienda, consolidando le prospettive future di Fastweb in ambito ESG e contribuendo al perseguimento dell'ambizioso obiettivo dell’azienda di diventare Carbon Neutral entro il 2025.

Nell’ultimo anno, Fastweb ha rafforzato il presidio dei temi di Governance integrando un solido sistema di ESG Risk Management e ha pubblicato il primo Report d’Impatto in seguito alla sua evoluzione in società Benefit. L’azienda ha potenziato inoltre il presidio sui temi di Responsabilità Sociale, aggiungendo alla certificazione etica SA8000 anche la certificazione sulla Parità di Genere secondo la Prassi UNI/Pdr 125:2022. Fastweb ha consolidato i propri obiettivi ambientali in modo volontario, proseguendo il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico e realizzando investimenti concreti in energie rinnovabili oltre a speciali misure per l’efficientamento energetico della rete e l’economia circolare. Particolare attenzione è stata posta alla sostenibilità della propria catena di fornitura  con l’integrazione di un sistema di valutazione dei fornitori in ambito ESG e l’inserimento di ulteriori parametri di rischio ESG per aumentare progressivamente la cultura della sostenibilità lungo l’intera filiera.

“Sostenibilità, trasparenza e attenzione alle persone sono le basi su cui si fonda il nostro modello organizzativo, un modello di sviluppo dove le scelte operative e di core business si integrano con gli obiettivi di sostenibilità per generare un impatto positivo per la comunità” ha dichiarato Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb. “Il riconoscimento ricevuto da Standard Ethics testimonia il nostro impegno tangibile e a lungo termine a favore della sostenibilità sociale e ambientale motivandoci a lavorare con maggiore determinazione per raggiungere lo sfidante obiettivo di diventare Carbon Neutral entro il 2025”.

lunedì 11 dicembre 2023

Fastweb mette l'IA al servizio della Cybersecurity

Fastweb e 7Layers, la società specializzata in soluzioni avanzate di cybersecurity e parte del gruppo dal 2020, lanciano DefenderAI, una piattaforma innovativa per la sicurezza informatica guidata dall'Intelligenza Artificiale e dedicata alle piccole e medie imprese per la difesa contro gli attacchi hacker.

Grazie agli algoritmi di Intelligenza Artificiale che governano tutte le funzionalità di cyber security di DefenderAI, la difesa contro gli attacchi informatici viene aumentata esponenzialmente. Le aziende oltre a disporre di una Interfaccia di controllo e di monitoraggio potenziata dall’AI per la correlazione degli eventi di sicurezza hanno a disposizione anche un vero e proprio analista virtuale in grado di rilevare e analizzare i tentativi di attacco e di attivare in automatico tutte le misure necessarie per bloccarli.

Attraverso il suo motore semantico basato sull’Intelligenza Artificiale, DefenderAI genera report dettagliati di facile lettura su ogni incidente di sicurezza rilevato, indicando le azioni di mitigazione intraprese e suggerendo ulteriori misure da mettere in atto per aumentare ulteriormente le difese del perimetro aziendale, proprio come farebbe un analista di cyber security esperto. Inoltre la soluzione è in grado di monitorare e rilevare attività sospette o minacce su pc e server aziendali tramite l’identificazione di comportamenti anomali e minacce avanzate garantendo una difesa avanzata e proattiva.

In un contesto in cui le minacce cyber sono sempre più numerose ed effettuate con tecniche di attacco sempre più complesse, le piccole e medie imprese spesso sono impreparate, anche per mancanza di consapevolezza, ad affrontare i pirati informatici. Si stima infatti che circa il 50% degli attacchi abbia come obiettivo proprio le piccole e medie imprese perché spesso non dispongono di risorse adeguate. Secondo l’ultimo report Clusit, inoltre, il 76% delle PMI non dispone di servizi di sicurezza avanzata, e di cui ben il 13% risulta totalmente esposta agli attacchi informatici perché priva degli strumenti e delle competenze di base per rilevare e rispondere agli incidenti.

Per garantire quindi anche a realtà più piccole una protezione efficace dagli attacchi informatici, DefenderAI è una soluzione modulare che permette in maniera semplice e flessibile alle aziende di accedere a un set di funzionalità crescente favorendo un approccio graduale nell’adozione di soluzioni di cybersecurity. Il servizio garantisce il massimo della difesa nell’accesso ad Internet senza ulteriori apparati installati presso le sedi delle aziende, poiché integra tutte le componenti di sicurezza direttamente nell’infrastruttura di rete Fastweb.

La piattaforma include anche un programma innovativo di cyber awareness, cruciale per affrontare le vulnerabilità legate al “fattore umano”, e un monitoraggio costante delle fonti di intelligence per valutare costantemente il livello di sicurezza di una impresa rispetto alle nuove tipologie di minacce cibernetiche.

“Con DefenderAI vogliamo offrire alle piccole e medie aziende uno strumento per la difesa contro le minacce informatiche tra i più avanzati grazie all’integrazione dell’Intelligenza Artificiale con le nostre migliori componenti di rete e le soluzioni di cyber security disponibili” ha dichiarato Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb. “La crescente minaccia degli attacchi hacker può essere combattuta solo con soluzioni sempre più sofisticate che facciano leva sulle tecnologie più avanzate come l’AI per elevare al massimo i livelli di protezione contro le nuove frontiere degli attacchi informatici”.

“DefenderAI risponde a sfide cruciali della cyber security come gli attacchi continui e invisibili, il gap di competenze, la gestione del tempo e la protezione dei dati” ha dichiarato Riccardo Baldanzi, CEO di 7Layers. “Con questo nuovo servizio offriamo alle PMI gli strumenti essenziali per difendersi in un mondo sempre più digitale”.

lunedì 4 dicembre 2023

Inspiring your Future AI Edition

Lunedì 13 novembre si è svolto "Inspiring your Future - AI Edition", l’evento realizzato da Fastweb in collaborazione con Boston Consulting Group (BCG) e dedicato alle sfide future dell’intelligenza artificiale generativa. Nell'innovativa cornice di STEP "FuturAbility District relatori ed esperti provenienti da istituzioni, aziende e mondo accademico si sono riuniti per confrontarsi sugli impatti della nuova tecnologia. La tavola rotonda rientra all’interno del ciclo di workshop ispirazionali sulle nuove tecnologie promossi da Fastweb con l’obiettivo di fornire spunti e suggestioni utili per contribuire ad indirizzare le decisioni strategiche nell’ambito del futuro dell’innovazione.

Il fattore umano al centro per lo sviluppo dell’AI

Per rendere l’Italia veramente protagonista della rivoluzione dell’AI nel mondo è necessario promuovere una profonda visione antropocentrica che accompagni il Paese verso il futuro dell’intelligenza artificiale, ha spiegato nel suo intervento di apertura Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb, delineando inoltre al pubblico alcune delle prospettive più promettenti nell’ambito dell’AI tra cui lo sviluppo della robotica e dell’automazione intelligente. Particolare attenzione, secondo Renna, deve essere rivolta al bilanciamento delle opportunità e dei rischi dell'IA generativa, che permette alle macchine non solo di rispondere alle domande ma anche di generare contenuti sempre più rilevanti e simili a quelli umani, rivoluzionando così le interazioni digitali. Con il lancio, ad esempio, di Fastweb AI, il nuovo assistente virtuale dell’azienda basato sull’algoritmo di ChatGPT, Fastweb ha voluto sperimentare uno strumento per semplificare le interazioni con i clienti, ottimizzare i processi e offrire soluzioni innovative nel campo delle telecomunicazioni. In questo quadro, conclude Renna, la realizzazione di un ecosistema italiano dell’AI in grado di mettere a fattor comune il know how di aziende, istituzioni e mondo accademico può contribuire a supportare l’Italia e l’Europa verso una posizione di leadership nel settore.

Secondo l’ultimo Report 2023 di Boston Consulting Group, le imprese italiane hanno risposto positivamente all’introduzione dell’AI ed i casi d’uso sono ormai trasversali a diversi settori industriali. L’AI generativa rappresenta un fattore di discontinuità nell’evoluzione dei trend tecnologici, conferma Paola Scarpa, Managing Director & Partner BCG, evidenziando come l’introduzione su scala globale del linguaggio generativo abbia contributo fortemente ad aumentare l’ottimismo delle persone nei confronti di questa tecnologia, stimolando la proliferazione di nuove sperimentazioni. In questo contesto la qualità e la varietà dei dati impiegati nell'addestramento costituiscono un fattore determinante per sviluppare nel futuro intelligenze artificiali sempre più avanzate.

Un esempio virtuoso del cambiamento di paradigma generato dall’introduzione dell’intelligenza artificiale è rappresentato dalle grandi aziende del settore manifatturiero italiano che, come analizzato da Rita Cucchiara, professoressa di Ingegneria e Scienza informatica del Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari dell'Università di Modena e Reggio Emilia, si sono trasformate nel tempo in fornitrici di servizi software grazie all’introduzione di modelli linguistici di grandi dimensioni. Il cambiamento è radicale e per questo secondo Cucchiara è necessario investire risorse ulteriori in ricerca e sviluppo e nella formazione di ragazzi e ragazze nelle Università per contribuire a sostenere la crescita complessiva dell’AI in Italia, imparando anche a proteggersi dai suoi rischi.

Aziende pubbliche e private dovrebbero quindi poter fare sinergia e realizzare una piattaforma infrastrutturata che permetta la condivisione di competenze e know how e in grado di sviluppare servizi software all’avanguardia basati sull’intelligenza artificiale, ha spiegato successivamente Fredric Wall, Enterprise AI Senior Director di NVIDIA. È infatti il momento giusto per accelerare le sperimentazioni in ambito AI anche grazie al supporto dei giovani talenti e delle aziende maggiormente innovative in Italia.

Gli impatti dell’AI nell’industria, nei servizi e nella PA

L’AI ha rivoluzionato radicalmente il settore medico trasformando l'approccio alla diagnosi, il trattamento e la gestione dei pazienti. L’impatto dell'IA sulla medicina non è una prospettiva futura ma una realtà in continua evoluzione, conferma Alfredo Cesario, Ceo Gemelli Digital Medicine & Health nel corso dell’evento. In particolare nel campo della ricerca farmaceutica l’AI ha già permesso di rivoluzionare la realizzazione di nuovi farmaci, accelerandone significativamente i tempi di ricerca grazie all’utilizzo di metodologie analitiche avanzate.

L'introduzione dell'intelligenza artificiale ha generato profonde trasformazioni anche all’interno del settore finanziario che emerge come uno dei più influenzati dall'adozione delle tecnologie di AI considerando la predisposizione del settore alla gestione di grandi quantità di dati, ha evidenziato successivamente Stefano Bison, Group Head of Business Development, Partnerships & Innovation di Generali. L’AI permette di ottenere un vantaggio competitivo, migliorare l'efficienza operativa e offrire servizi migliori ai propri clienti, evidenzia Bison, e in particolare nell’ambito finanziario sono già attivi use case che integrano l’intelligenza generativa con altre tipologie di AI per sviluppare nuovi modelli di business.

Dal punto di vista degli impatti sul mondo del lavoro e delle competenze, spiega invece Ivan Ortenzi, Chief Innovation Evangelist di BIP, l’AI cambierà il modo di fare innovazione nelle aziende e contribuirà a sostituire le mansioni più meccaniche e ripetitive in quanto non sarà più la loro meccanicità a renderle sostituibili. I manager del futuro, ad esempio, avranno quindi più bisogno di “soft skills” in quanto le “hard skills” meccaniche o ripetibili, come quelle di progettazione, potranno essere delegate all’AI.

Nell’ambito degli impatti sociali, Nicola Neri CEO di IPSOS, ha offerto al pubblico uno sguardo sulla percezione degli italiani nei confronti dell’intelligenza artificiale: circa la metà del campione intervistato manifesta preoccupazione a causa dei rischi associati, tuttavia nonostante l’incertezza complessiva sul futuro, l’interesse e la curiosità verso l’AI generativa risultano in forte crescita. In questa fase, secondo Neri, è quindi fondamentale dotare le persone degli strumenti più adatti per governare questa tecnologia.

Il fattore umano rimane quindi cruciale per indirizzare al meglio lo sviluppo dell’AI, anche secondo Augusto di Genova, Chief Enterprise Officer di Fastweb che nell’intervento di chiusura dell’evento ha sottolineato l’urgenza di investire nella formazione di nuove competenze e nuove figure professionali essenziali per governare efficacemente la rivoluzione dell’AI. Ad oggi, continua di Genova, l’AI rappresenta uno strumento straordinario in grado di dare un “boost” alla produttività delle aziende, tuttavia è necessario prendere in considerazione con maggiore attenzione i rischi e le opportunità dell’intelligenza artificiale.

L'intelligenza artificiale rappresenta una rivoluzione straordinaria con il potere di impattare in modo significativo il mondo del lavoro e la società, generando opportunità concreto di progresso. Per guidare questa rivoluzione diventerà quindi sempre più cruciale favorire la condivisione di conoscenze e know-how tra aziende ed istituzioni, promuovendo una visione centrata sulle persone nello sviluppo dell'intelligenza artificiale.

lunedì 27 novembre 2023

STEP FuturAbility District selezionato per l’ADI Design Index 2023

 

 STEPFuturAbility District lo spazio altamente tecnologico, divulgativo ed esperienziale all’interno dell’headquarter di Fastweb in Piazza Adriano Olivetti a Milano,  è stato inserito nella prestigiosa pubblicazione ADI Design Index 2023 che presenta i migliori prodotti o sistemi di prodotto di ogni merceologia che si distinguono dal punto di vista del design selezionati annualmente dalla storica Associazione per il Disegno Industriale.

Il volume, vero e proprio sismografo della creatività e dell'innovazione in Italia presentato il l 6 novembre all’ADI Design Museum di Milano quest’anno include anche STEP in quanto progetto innovativo che sensibilizza il pubblico sui temi del futuro digitale e sulle competenze necessarie per affrontarlo e in quanto rappresenta un luogo in continua evoluzione all’interno del quale lo smartphone è lo strumento con cui esplorare, comunicare e interagire con l’ambiente per tutta la durata della visita. Per ADI il progetto ha definito l’identità e l’esperienza dell’utente attraverso la declinazione della grafica ambientale e il design dei contributi di data visualization, del progetto digitale e di interazione, compresa l’interfaccia dell’app dedicata.   

STEP FuturAbility District nasce infatti per connettere la comunità con il futuro attraverso una nuova visione sul domani. Un luogo nel quale tutti possono comprendere meglio i processi della transizione digitale in atto e come diventarne protagonisti. All’interno di STEP è presente un percorso in 10 tappe nel quale i visitatori utilizzano il proprio smartphone per interagire con l’ambiente circostante e con i contenuti delle diverse installazioni interattive. Uno spazio che muta costantemente, reagisce e si aggiorna in tempo reale, restituendo ad ogni visitatore l’indice di FuturAbility, ovvero il proprio indice di propensione al futuro.

La selezione di ADI Design Index 2023 completa con quella del 2022 la rosa dei candidati alla XXVIII edizione del premio biennale Compasso d’Oro, che si terrà nel 2024 nel settantesimo anniversario della fondazione del premio.

lunedì 20 novembre 2023

Fastweb partner della 4 Weeks 4 Inclusion 2023

Anche quest’anno Fastweb è partner della 4 Weeks 4 Inclusion 2023, il più grande evento interaziendale dedicato all’inclusione che fino al 14 novembre ha visto impegnati circa 400 partner fra imprese, università, associazioni ed enti no profit, per promuovere i valori dell’inclusione e condividere, attraverso un ricco programma di eventi e webinar, best practice, modelli e strumenti che valorizzino le persone e la loro unicità/diversità.

All’interno della manifestazione Fastweb ha proposto venerdì 10 novembre dalle ore 12:00 alle ore 13:00 “Parole senza barriere”, un appuntamento sul potere delle parole e sull’importanza di utilizzare un linguaggio che sia il più ampio possibile per includere ed entrare in connessione più facilmente con gli altri.

Utilizzando la modalità del game show due squadre composte da dipendenti di Fastweb si sono sfidate nel riconoscere e abbattere le barriere linguistiche che evidenziano stereotipi e ostacolano l’inclusione, esercitandosi a scegliere parole rispettose e rappresentative di tutte le persone.

L’evento, è stato realizzato in collaborazione con YAM112003, che ne ha ideato il format si è svolto con il supporto di Antonio Giuseppe Malafarina giornalista, poeta, founder di www.diwergo.it, direttore di Superando.it, che ha avviato un progetto per la creazione di un glossario sulla disabilità e di Alessandro Lucchini, linguista, docente universitario, socio di Palestra della Scrittura e già docente del corso “Le Parole dell’Inclusione” della Fastweb Digital Academy

La partecipazione di Fastweb alla 4w4i attraverso ”Parole senza barriere” ha rappresentato una ulteriore testimonianza dell’impegno che l’azienda porta avanti nel promuovere l’inclusione attraverso varie iniziative di sensibilizzazione e l’adozione di misure concrete per costruire una cultura aziendale e un ambiente di lavoro inclusivi e rispettosi delle pari opportunità, come riconosciuto anche dal recente ottenimento della certificazione UNI/PdR 125:2022.